giovedì 29 dicembre 2011

Animali


Ragazze,da quanto tempo non parlavamo un po' di animali?Ecco,qua qualche curiosità sui miei animali preferiti.


criceti



pesce rosso



cane
gatto


Curiosità criceti:
QUALE GABBIA PER QUALE CRICETO
Se non si ha la possibilità di costruirsi o comprare un terrario (vedi come allestire un terrario cliccando qui), esistono in commercio centinaia di gabbie fatte appositamente per i nostri amici roditori. Per ogni specie di criceto vi è una tipologia di gabbia più consigliata rispetto ad un'altra: ad esempio, per i criceti di piccola taglia come sono i Roborowsky, vengono consigliate gabbie con pareti lisce in plastica e non quelle a sbarre, poichè a causa della loro minuscola taglia, potrebbero fuggire agevolmente passando attraverso le sbarre con scarsa probabilità di essere ritrovati in tempi brevi. Per i grossi criceti come i dorati/siriani, invece, sono sconsigliate le gabbie troppo chiuse, vanno invece preferite gabbie con grandi spazi arieggiati.
Per i criceti di taglia minore (esempio Winter White, Cinesi, Roborovsky e Campbell) sono fortemente consigliati i tunnel, che non sono altro che collegamenti in plastiche atossiche di tutte le curvature esistenti agganciabili alle gabbie che ne sono predisposte e che simulano una vera e propria tana con gallerie sotterranee. Per i criceti di taglia superiore (dorati o siriani) esistono in commercio tunnel un po' più larghi che consentono un facile passaggio anche ai più corpulenti. Esempi di gabbie per criceti di svariate forme e con diversi accessori inclusi:
Curiosità sui pesci rossi
Diversamente da quanto si pensa, il pesce rosso non ha una memoria che dura pochi secondi.
In realtà è stato dimostrato, grazie ad una ricerca della School of Psychology all’Università di Plymouth nel 2003, che i pesci rossi hanno una memoria che dura all’incirca tre mesi.
Durante il test è stato insegnato ai pesci a spingere una leva per ricevere il cibo; più avanti i ricercatori hanno tarato la leva in modo che questa funzionasse una sola volta al giorno in un preciso momento: i pesci sono stati ugualmente in grado di azionare lo strumento in questione e procurarsi il mangime.
Questo ed altri test, oltre ad aver verificato la capacità memonica dei pesci, ha anche rilevato in questi animali un certo grado di intelligenza. Per esempio hanno la capacità di capire quando il loro padrone sta per nutrirli e possono imparare a mangiare in orari e luoghi in risposta ad un segnale uditivo. Inoltre sono capaci di sviluppare strategie: se si trovano con altri pesci più veloci nell’afferrare il cibo non provano neanche a competere, piuttosto aspettano che gli altri si distraggano o che il cibo affondi.Inoltre se per esempio vi siete chiesti come fanno a non sbattere contro il bordo della vasca, non è semplicemente perché la vedono, ma per il loro caratteristi sistema sensoriale chiamato “linea laterale”: sono organi ricettori che si trovano lungo i fianchi dell’animale.
In questo modo anche certe specie di pesci ciechi che vivono nelle caverne, sono in grado di muoversi e localizzare il cibo.
Curiosità sui cani



Perché i cani agitano la coda?Nei cani è la coda a darci le indicazioni sul loro comportamento.
Il modo in cui viene agitata può avere infatti vari significati: "Felice di rivederti",oppure "Ehi, tu, scansati". I cani usano il medesimo movimento della coda per mandare un messaggio sia a una persona sia a un altro cane.
Quelli impauriti tengono la coda tra le gambe, mentre se questa viene mantenuta eretta e fatta ondeggiare, è segno che il cane vi riconosce come amici.
Se vi state avvicinando a un cane che vi pare un po' strano, osservate attentamente la coda: se la tiene immobile, significa che non sa come comportarsi; se poi la agita verso il basso, vuol dire che probabilmente non vi aggredirà; ma se, invece, la mantiene eretta e immobile, o la inarca, fate attenzione: potreste incorrere in guai seri! Una simile posizione della coda indica che il cane non ha alcuna intenzione di fare amicizia. Piano piano, allontanatevi prima che Fido si inferocisca.
                                       

Perché il naso dei cani è umido?In una giornata estiva state giocando a nascondino col cane. Il movimento fisico fa scaldare il vostro amico, ma il suo naso rimane umido e ciò attesta che il suo sistema di controllo della temperatura sta funzionando correttamente.
il cane possiede sul naso alcune ghiandole sudoripare grazie alle quali suda quando è attivo. Il sudore elimina dal corpo il calore in eccesso evaporando dalla superficie del naso. infatti, toccandolo, sentirete che è umido.
Alcuni pensano che un cane col naso asciutto sia ammalato, il che è a volte vero, ma non sempre. Per esempio, un cane appena risvegliatosi dal sonno ha il naso asciutto, che però tornerà a essere umido appena l'animale si rimetterà in movimento.
                           




Perché i cani ansimano?
Il cane ansima con la lingua a penzoloni per refrigerarsi. L'acqua che evapora dalla lingua lunga e gocciolante rinfresca il cane come il sudore rinfresca l'uomo.
Quanti anni può vivere un cane?Un cane domestico in media può arrivare a 10 - 15 anni di età; a volte anche di più, deve però essere seguito e curato come si deve.
Quanti cuccioli può mettere al mondo una cagna?
Dopo una gravidanza di 56-58 giorni, la madre darà alla luce da 5 a 10 cagnolini. Nei primi giorni di vita i cuccioli sono ciechi e indifesi.
Perché si dice andare d'accordo come cane e gatto?
Un cane e un gatto allevati insieme vanno perfettamente d'accordo. Spesso dormono nella stessa cesta, e sono affiatatissimi compagni di giochi. Per la strada i cani si mettono all'iseguimento dei gatti che non conoscono. Spesso vogliono semplicemente giocare, ma i gatti si spaventano e graffiano loro il muso.


Curiosità gatti

gatto cominciò a vivere con l'uomo in Egitto, circa 6000 anni fa. Resti di piccoli felini sono stati trovati anche in siti più antichi, a partire da 9.000 anni fa, in Mesopotamia, in Anatolia sud occidentale e Giordania. Non è possibile però capire se si trattava di animali domestici o piuttosto degli avanzi di un pasto a base di felino o di una battuta di caccia per la morbida pelliccia.gatto persiano Il gatto viene rappresentato in incisioni e pitture dal terzo millennio prima di Cristo. In una tomba della quinta dinastia (circa 2.600 a.C.) è raffigurato il primo gatto domestico certo: indossa un collare. Dal 1600 a.C., il gatto compare in numerose raffigurazioni, sculture, dipinti, geroglifici, che dimostrano la sua crescente diffusione nella cultura e nelle case egiziane.

Quando i piccoli felini vennero addomesticati, la dea dalla testa di leone Bastet venne rappresentata come un piccolo gatto o come una donna dalla testa di gatto. Il culto della dea e del piccolo felino crebbe quando Bubastis, città dedicata a Bastet, divenne capitale del regno.

FONTE:CLICCA PER ANDARE NEL PORTALE DEI GATTI E SCOPRIRE ALTRE CURIOSITA' SU QUESTO SIMPATICO FELINO!;)

Nessun commento:

Posta un commento